L26 – Facoltà di Laurea Triennale 1° Ciclo di
Scienze e Tecnologie Agrarie e Alimentari
Laureati diventando un
Bachelor Dottore/ssa in Counselor in Naturopatia Olistica
Bachelor Dottore/ssa Counselor in Nutraceutica Olistica
Bachelor Dottore/ssa in Scienze della Alimentazione della Alimentazione
Percorso per il Diploma Professionale di Consulente del Benessere e della Nutrizione o Nutrizione Sportiva, che ha valore di credito formativo per il conseguimento della Laurea Triennale – L26. Percoso On line.
Tipologia: Diploma Professionale qualificante per ottenere la Laurea Triennale L26
(Laurea rilasciata da una Università Telematica Svizzera). Il titolo ha validità in Italia secondo la Convenzione di Lisbona firmata dall’Italia Legge 11 luglio 2002, n.148 e ai sensi dell’art. 54 della direttiva 2005/36/CE della Unione Europea e dell’accordo firmato a Berna nel 07.12.2000 tra Svizzera e Italia: “Accordo sul reciproco riconoscimento delle equivalenze nel settore universitario”. Leggi successivamente.
Durata: 3 anni (o fino ad un minimo di 6 mesi se si posseggono i requisiti, vedi successivamente)
Titolo Rilasciato:
1. Fase. Diploma Professionale in Consulente del Benessere e della Nutrizione
(chi possiede già il Diploma Professionale, una Laurea, Diploma di Specializzazione o similari, faccia richiesta della valutazione VAE e/o Riconoscimento CFU, per risparmiare tempo e denaro.)
2. Fase. Scegli la tua laurea che più ti piace:
- Bachelor Dottore/ssa in Counselor in Naturopatia Olistica
- Bachelor Dottore/ssa Counselor in Nutraceutica Olistica
- Bachelor Dottore/ssa in Scienze della Alimentazione della Alimentazione
Laurea in Bachelor Dottore in (indirizzo prescelto)
Il nostro percorso formativo è stato ritenuto qualificante e professionalizzante per accreditarsi validamente i CFU necessari al percorso di Laurea Triennale, da una prestigiosa Università Telematica a Distanza Svizzera, legalmente riconosciuta ai sensi degli articoli 20 e 27 della Costituzione Federale, fondata nell’ aprile del 1987 a Lugano nel Canton Ticino. Per cui lo studente in possesso del nostro Diploma Professionale, e con successivi 2 anni di studi raggiunge i sufficienti crediti per qualificarsi al percorso di Laurea passando direttamente alla iscrizione della Tesi che ha validità per il rilascio del titolo di la Laurea Triennale grazie alla valutazione VAE e Riconoscimento CFU.
Prospettive Occupazionali: Il Corso prepara alla figura professionale di Consulente del Benessere e della Nutrizione.
Obbiettivi del Corso di Laurea: Il percorso di studi, ha come obiettivo la formazione culturale, scientifica e applicativa di una figura professionale qualificata che possa operare nell’ambito delle tecnologie agro-alimentari, dell’alimentazione e della gastronomia.
Facoltà: L26 – Scienze in Tecnologie Agrarie e Alimentari
Classe: L26
CFU: 180
Voto Massimo per il Diploma Professionale: 100/100 e Lode (cento-su-100 e Lode)
Voto Massimo per la Tesi della Laurea Triennale: il voto massimo conseguibile per i percorsi senza esami di profitto è di 110/110 (centodici-su-110).
Riconoscimento CFU: Per chi proviene da studi similari o ha un percorso professionale comprovato, può farsi riconoscere dei crediti con il sistema: VAE Validazione della Esperienza Acquisita, ed ottenere uno sconto con abbreviazione del percorso formativo.
>> Vedi Bene il regolamento VAE
Frequenza: On line, Aula o mista (libera scelta) per tutto il percorso del Diploma e Post Diploma. La Tesi per la Laurea è a distanza e sarà valutata dal corpo docente della Università rilasciante il Titolo.
PRESENTAZIONE DEL CORSO
SETTORE DI CRESCENTE RILEVANZA
Il crescente ruolo delle scienze applicate alla nutrizione sia nel settore dell’industria alimentare sia dell’educazione a corretti stili di vita richiede esperti con specifiche competenze accademiche.
CORSO DI DIPLOMA PROFESSIONALE DI CONSULENTE DEL BENESSERE E DELLA NUTRIZIONE O NUTRIZIONE SPORTIVA
Il Consulente del Benessere è un Consulente (Counselor) promotore della salute e del benessere. Svolge attività di coaching in aiuto alle figure di medico, dietologo, nutrizionista, dietista ma è anche un promotore Professionista che supporta e motiva la persona in un percorso individuale di miglioramento del proprio benessere.
CORSO DI LAUREA TRIENNALE IN CONSUELOR IN NUTRICEUTICA O NATUROPATIA OLISTICA
Il percorso formativo
Il corso di laurea triennale in Consuelor della Nutriceutica e Naturopatia Olisticaa avvia il percorso formativo fornendo solide basi scientifiche, fortemente caratterizzate dalla conoscenza degli alimenti, nelle problematiche connesse alla produzione, caratterizzazione e trasformazione, nonché dei processi di alimentazione e nutrizione umana nelle varie età della vita.
La laurea triennale (180 CFU) offre la possibilità di scegliere tra vari corsi di laurea magistrali LM 61, dedicati agli aspetti tecnologici e di innovazione del comparto alimentare, dell’agro-industria e dell’economia mondiale, nel campo della Ristorazione oppure a quelli più strettamente legati al ruolo di una corretta alimentazione sulla salute, nell’educazione alimentare e alla malnutrizione.
Lo sbocco più naturale del percorso è infatti il proseguimento degli studi nei corsi di laurea magistrali di Scienze dell’Alimentazione e della Nutrizione Umana e di Scienze e Tecnologie Alimentari e Gestione di Filiera, ma ce ne sono molte altre.
Per chi lo desidera, la triennale consente l’inserimento nel mondo del lavoro con ruoli tecnici, in laboratori di Analisi, di Controllo della Qualità e nella Consulenza del Benessere della Persona oppure l’accesso ad altre facoltà o specializzazioni.
VALIDITA’ DELLA TUA LAUREA TRIENNALE
USO DEI TITOLI NEI PAESI MEMBRI DELL’UNIONE EUROPEA
Il Titolo rilasciato è di una scuola Universitaria Privata a Distanza Svizzera, perciò il titolo di Laurea Triennale ottenuto è svizzero ed ha valore legale in Italia.
Tutti i cittadini italiani residenti in Italia che hanno conseguito un titolo accademico all’estero possono esercitare tutti i diritti connessi al possesso del titolo.
Ai sensi dell’art. 54 della direttiva 2005/36/CE della Unione Europea
vedi bene https://www.senato.it/service/PDF/PDFServer/BGT/00952049.pdf
La direttiva 2005/36/CE, si applica ai cittadini degli Stati membri dell’Unione Europea che vogliano esercitare sul territorio nazionale, quali lavoratori subordinati o autonomi, compresi i liberi professionisti, una professione regolamentata in base a qualifiche professionali conseguite in uno Stato membro dell’Unione Europea e che, nello Stato d’origine, li abilita all’esercizio di detta professione. La professione che l’interessato eserciterà sul territorio italiano sarà quella per la quale è stato qualificato nel proprio Stato membro d’origine, se le attività sono comparabili.
lo Stato membro ospitante (in questo essendo un titolo svizzero l’ospitante è l’Italia) fa sì che gli interessati abbiano il diritto di usare il titolo di studio dello Stato membro d’origine, ed eventualmente la sua abbreviazione, nella lingua dello Stato membro d’origine. Lo Stato membro ospitante (l’Italia) può prescrivere che il titolo sia seguito da nome e luogo dell’istituto o della giuria che l’ha rilasciato:
ESEMPIO
Bachelor Dottore Rossi Mario Laureato in Scienze dell’Alimentazione e della Nutrizione Umana – Università Svizzera
A settembre 2011 il Comitato misto Svizzera-UE per l’Accordo sulla libera circolazione delle persone ha deciso l’applicazione in Svizzera a partire dal 1° novembre 2011 della direttiva 2005/36/CE.
Di conseguenza l’Italia come stato membro ospitante deve garantire agli interessati l’uso nel proprio territorio del titolo di studio conseguito in Svizzera nella lingua dello Stato di origine.
> vedi bene http://eur-lex.europa.eu/legal-content/IT/TXT/PDF/?uri=CELEX:32005L0036&from=IT
CONVENZIONE DI LISBONA, VALIDAZIONE DEI TITOLI, IL PARERE DEL MIUR
Convenzione sul riconoscimento dei titoli di studio relativi all’insegnamento superiore nella Regione europea, fatta a Lisbona l’11 aprile 1997
La Convenzione è stata adottata nella Conferenza Diplomatica di Lisbona dell’11 aprile 1997
essa supera tutte le precedenti Convenzioni in materia di riconoscimento dei titoli accademici adottate dal Consiglio d’Europa e dall’Unesco. La Convenzione è stata firmata dall’Italia l’11 Aprile 1997 e successivamente ratificata con Legge 11 luglio 2002, n.148 Ratifica ed esecuzione della Convenzione sul riconoscimento dei titoli di studio relativi all’insegnamento superiore nella Regione europea, fatta a Lisbona l’11 aprile 1997, e norme di adeguamento dell’ordinamento interno. La Convenzione nasce con lo scopo di favorire la mobilità interuniversitaria, garantendo il reciproco riconoscimento dei titoli e dei percorsi di studio tra i Paesi firmatari, laddove possibile.
IL PROCESSO DI BOLOGNA, VALIDAZIONE DEI TITOLI, IL PARERE DEL MIUR
Nell’ambito dello Spazio Europeo dell’Istruzione Superiore i Governi hanno impostato alcune riforme strutturali di rilievo, quali:
- l’introduzione di un sistema di titoli comprensibili e comparabili, basato in maniera il più uniforme possibile su di un sistema a tre cicli di primo, secondo e terzo livello;
- la trasparenza dei corsi di studio attraverso un comune sistema di crediti, basato non solo sulla durata ma anche sul carico di lavoro del singolo corso e sui relativi risultati si apprendimento, certificato tramite il Diploma Supplement;
- il riconoscimento dei titoli e dei periodi di studio;
- un approccio condiviso all’assicurazione della qualità;
- l’attuazione di un quadro dei titoli condiviso e finalizzato allo Spazio Europeo dell’Istruzione Superiore.
Sulla base degli accordi raggiunti nell’ambito dello Spazio Europeo dell’Istruzione Superiore i Governi hanno attuato, dal 1999 ad oggi le riforme legislative necessarie.
> vedi bene https://www.miur.gov.it/processo-di-bologna
> vedi anche https://it.wikipedia.org/wiki/Processo_di_Bologna
Qualifica idonea per l’iscrizione nel Registro Professionale Nazionale dei Consulenti del Benessere e dalla Nutrizione >> guarda il registro
Qualifica idonea per l’iscrizione nel Registro Italiano delle Professioni
>> guarda il registro
I Certificati che ricevi
DIPLOMA PROFESSIONALE LAUREA TRIENNALE
RICONOSCIMENTO DEL TITOLO
RICONOSCIMENTO DELLA LAUREA SVIZZERA
Il 07.12.2000 la Svizzera e l’Italia hanno firmato a Berna un “Accordo sul reciproco riconoscimento delle equivalenze nel settore universitario”. Questo accordo, che favorisce la mobilità degli studenti tra i due paesi, è entrato in vigore il 01.08.2001. L’obiettivo principale dell’accordo è quello di rafforzare le relazioni accademiche e la collaborazione scientifica tra i due paesi e di facilitare agli studenti l’inizio o la continuazione degli studi nell’altro Stato. L’accordo sancisce il principio dell’uguaglianza di trattamento degli studenti italiani e svizzeri. Il riconoscimento reciproco non si limita peraltro alla laurea ed ai diplomi universitari ma prevede anche il riconoscimento di prestazioni di esami e le equivalenze dei periodi di studio tendendo conto del sistema dei crediti formativi.
> https://www.eda.admin.ch/countries/italy/it/home/la-svizzera-e/formazione/bildung.html
RICONOSCIMENTO ACCADEMICO PER LA PROSECUZIONE DEGLI STUDI IN ALTRA UNIVERSITA’
I titoli conferiti, in quanto legalmente rilasciati da una università riconosciuta dall’ ordinamento giuridico come appartenente allo spazio universitario svizzero, sono idonei ai fini del riconoscimento ai sensi della Convenzione di Lisbona del 1997 del Consiglio d’Europa sul reciproco riconoscimento delle qualifiche universitarie, ratificata dalla Svizzera il 1 febbraio 1999 e dall’ Italia con la legge n.148 del 11 luglio 2002.
Il percorso formativo è ideato dal DR. Simone Falcini , Studioso, Ricercatore, Revisore dei conti per Progettare Corsi di Formazione a Norma di Qualità Europea ISO 29990: 2015 e Direttore Didattico di altre Scuole e Accademie.
Nota bene:
La Laurea non ha validità ai fini di concorsi pubblici, ed esami di stato, perché trattasi di una Laurea rilasciata da un Istituto Svizzero ed i concorsi pubblici in Italia, richiedono che il concorsista debba avere un titolo rilasciato in Italia e deve essere riconosciuto dal MIUR, come lo sono gli esami di stato e l’equipollenza del titolo, che diventa un percorso ostico e non consigliabile. Ha validità nel Privato e nel Professionale perché certifica un percorso di studi professionalizzante, secondo la Legge 14, Gennaio 2013, n. 4. e secondo il codice civile Articolo 2229 c.c, che delinea che il Professionista per definirsi tale deve avere acquisito la Conoscenza e la Capacità di svolgere la libera professione.
All’interno sia del sito che della brochure potrai trovare tutte le normative di riferimento.